Artrosi all’anca: quando è necessario l’intervento e come si ritorna alla propria vita

Torniamo a parlare di anca, e nello specifico quando questa articolazione viene colpita da una problematica che può richiedere l’intervento chirurgico.
Quando è necessario l’intervento?
La protesi d’anca viene consigliata principalmente in caso di malattie degenerative, come appunto l’artrosi, oppure patologie traumatiche. Di fronte a queste problematiche, l’intervento in molti casi rappresenta senza dubbio un’ottima soluzione per tornare ad avere una buona mobilità articolare e non accusare più dolore. Questo al fine di consentire alla persona di tornare ad avere una buona qualità di vita, spesso molto simile a quella che aveva prima dell’insorgere di questa problematica.
Il recupero post-operatorio
La riabilitazione inizia anche il giorno stesso in ospedale. Tornati poi a casa dopo pochi giorni, è necessario usare le stampelle per alcune settimane e non sottovalutare alcune accortezze per non incorrere in spiacevoli conseguenze, come ad esempio evitare tutte le flessioni dell’anca oltre i 90° e le rotazioni dell’arto.
Un prezioso suggerimento
Come anche per le problematiche di ginocchio, vale la stessa regola del non procrastinare. Questo soprattutto in virtù delle molteplici possibilità che la medicina ci mette oggi a disposizione, efficaci soprattutto nelle fasi iniziali della patologia, che consentono di gestire piuttosto bene l’avanzare dell’artrosi, procrastinando in alcuni casi anche di moltissimi anni l’intervento chirurgico.—