Cartilagine di ginocchio e anca: una volta usurata, è possibile ripararla?
Da sempre il mondo medico si è interrogato riguardo la possibilità di sostituire, o riparare, la cartilagine di queste articolazioni.
Facciamo il punto sui progressi raggiunti dalla Medicina finora grazie ai tantissimi anni di ricerca.
Le migliori possibilità che si hanno oggi nel momento in cui la cartilagine del proprio ginocchio o della propria anca risulta usurata le troviamo nelle cellule mesenchimali.
Perchè proprio loro?
Perchè sono cellule totipotenti (o multipotenti), ovvero sono in grado di replicare il tessuto cartilagineo.
Dove le troviamo queste cellule?
Le otteniamo mediante prelievo di tessuto direttamente dal paziente, molto spesso dal tessuto adiposo, ovvero dal grasso dell’addome, tramite una piccola incisione effettuata in anestesia locale.
Questo tessuto adiposo viene poi filtrato e lavorato al fine di ottenere un concentrato di cellule mesenchimali che poi verranno iniettate direttamente nell’articolazione.
E poi che succede?
Nelle settimane successive queste cellule stimoleranno la rigenerazione, con un conseguente benessere sia in termini di diminuzione del dolore che di funzionalità.
E’ sufficiente per il paziente un pò di riposo per 2/3 settimane per poi riprendere la vita con gradualità.