Protesi di anca: quando è davvero necessaria

Molti mi chiedono come gli innovativi trattamenti di Medicina Rigenerativa risultano efficaci sulle problematiche di artrosi.

Questa soluzione non è sempre attuabile, soprattutto quando lo stato di artrosi è già troppo avanzato.

Come orientarsi quindi?

Vediamo quali sono i casi principali in cui ci imbattiamo:

Coxatrosi (artrosi degenerativa dell’anca)
È la più comune patologia dell’anca nell’adulto e porta ad una disabilità crescente nell’arco di alcuni anni. Colpisce soprattutto gli uomini dopo i 60 anni e le donne fra i 40 e 50 anni.

Osteonecrosi della testa del femore
È una patologia simile all’infarto miocardico. Si verifica quando una parte più o meno estesa della testa del femore non riceve più un’adeguata perfusione sanguigna, tanto che il tessuto osseo va in necrosi.

Artrite
L’artrite grave può arrivare a danneggiare l’anca in modo irreversibile, ed in questo caso è inevitabile ricorrere all’impianto della protesi.

In generale consiglio di non attendere troppo tempo per ricorrere alla visita specialistica ed eseguire i giusti esami diagnostici, molte volte prima viene diagnosticata la patologia e maggiori opzioni possiamo valutare per la cura.